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Campania: limone di Sorrento

Introduzione

regione

Tipico del posto da cui prende il nome, il limone di Sorrento IGP è un agrume di dimensioni medio-grandi, di forma ellittica e con polpa color giallo. Caratterizzato da elevata acidità e ricco di vitamina C, questo frutto è tipico della Penisola Sorrentina, in particolare è prodotto nei comuni di Vico Equense, Meta, Piano di Sorrento, Sant’Agnello, Sorrento, Massa Lubrense, Capri e Anacapri, tutti appartenenti alla provincia di Napoli, in Campania.

Tecniche di produzione

Per la coltivazione, il metodo comunemente più utilizzato è quello del terrazzamento, in cui le piante vengono inglobate all’interno di muretti di contenimento. Necessitando di un allevamento a “vaso libero” che deve essere adattato ad un sistema di copertura, gli alberi sono coltivati sotto il tipico pergolato sorrentino, ovvero delle impalcature costituite da pali (solitamente in legno di castagno), ricoperte di canne conosciute con il nome di “pagliarelle”. Durante l’anno l’albero effettua cinque fioriture e questo permette eseguire la raccolta in un arco temporale molto esteso, che va dal 1 gennaio al 31 ottobre. La raccolta dei frutti deve essere fatta obbligatoriamente a mano, al fine da impedirne il contatto con il terreno.

Limone di Sorrento Agruminato

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